Come capire se un infisso di PVC è di buona qualità

Gli infissi in PVC sono una delle scelte più diffuse per chi desidera migliorare il comfort della propria abitazione, in quanto garantiscono isolamento termico, durabilità e facilità di manutenzione... e senza spendere un capitale
La verità è che, anche se il PVC è un materiale versatile e resistente, non tutti i serramenti in PVC sono uguali. Dietro un'apparenza simile, infatti, possono nascondersi differenze notevoli in termini di qualità, prestazioni e durata nel tempo.
Quando investi in nuovi infissi, stai facendo una scelta a lungo termine che influirà sul benessere quotidiano della tua famiglia e sulle spese energetiche future. Per questo è fondamentale conoscere i dettagli che fanno la differenza tra un serramento mediocre e uno eccellente.
Materiale del PVC: vergine o riciclato?
Prima di tutto, occorre dire che la qualità di un infisso in PVC inizia dal materiale utilizzato per la sua fabbricazione. Il PVC può essere vergine o riciclato, e questa distinzione, come vedrai, è fondamentale.
Il PVC vergine è realizzato da polimeri puri, non contiene impurità e, proprio per questo motivo, garantisce una maggiore longevità del prodotto e prestazioni superiori in termini di isolamento termico e acustico.
Invece, il PVC riciclato, pur essendo più ecologico, presenta alcune limitazioni in termini di resistenza. Potrebbe durare meno rispetto al PVC vergine, soprattutto se esposto a condizioni climatiche avverse.
Insomma, quando si tratta di cercare un infisso in PVC di qualità è sempre meglio tenere presente che il PVC vergine, tendenzialmente, è in grado di mantenere le sue caratteristiche anche dopo anni di esposizione a pioggia, sole e altri agenti atmosferici.
Profilati certificati: spessore e classe climatica
Gli infissi in PVC devono essere certificati secondo normative precise, che garantiscono la loro resistenza e prestazioni in vari contesti climatici. Il primo aspetto da considerare è lo spessore del profilo.
Devi sapere che i profilati di classe A, con spessore delle pareti superiori a 2,8 mm, sono raccomandati per zone con condizioni climatiche rigide, poiché offrono maggiore stabilità e resistenza meccanica.
Inoltre, gli infissi devono possedere una classe climatica che indichi la loro capacità di resistere alle variazioni di temperatura e alle radiazioni solari.
La normativa UNI EN 12608 classifica gli infissi in diverse categorie, e quelli di classe S sono adatti a climi severi, proprio come quello italiano, con temperature elevate e forte esposizione ai raggi UV.
Ferramenta di qualità e sistema di sicurezza
Un altro indicatore di qualità da considerare è la ferramenta utilizzata.
Un serramento in PVC di buona qualità deve essere dotato di ferramenta a nastro, installata lungo tutto il perimetro dell'anta, in modo che offra una maggiore resistenza alle effrazioni e garantisca un movimento fluido delle finestre.
Se vivi in una zona soggetta a furti, scegliere serramenti con sistemi di sicurezza integrati antieffrazione, come serrature rinforzate o cerniere anti-scardino, è una scelta fondamentale.
Camere d'aria: isolamento termico e acustico
Uno degli aspetti più importanti nella scelta di un serramento in PVC, bada bene, è il suo potere isolante.
Questo dipende dal numero di camere d'aria presenti all'interno del profilo, le quali fungono da barriera isolante sia dal punto di vista termico che acustico.
Ricorda che gli infissi di qualità dispongono di almeno cinque camere d'aria. Per essere chiari: maggiore è il numero di camere, migliore sarà l'isolamento che il serramento sarà in grado di fornire.
Questa caratteristica è particolarmente importante se la tua casa si trova in una zona fredda o particolarmente rumorosa. I serramenti con più camere, infatti, offrono un comfort abitativo notevole, riducendo il consumo energetico e i rumori esterni.
Vetro: doppi o tripli?
Il vetro è una componente essenziale per valutare la qualità di un serramento in PVC.
È vero, esistono diverse opzioni, ma i vetri isolanti rappresentano il top in termini di prestazioni energetiche e acustiche. Le due principali varianti sono:
doppio vetro, l'opzione più comune, offre un buon isolamento termico e acustico. Il doppio vetro è adatto alla maggior parte delle abitazioni e assicura un ottimo rapporto qualità-prezzo;
triplo vetro, scelta ideale se vivi in zone con temperature estreme o in contesti particolarmente rumorosi. Grazie a una terza lastra di vetro, questo sistema offre un ulteriore livello di isolamento, riducendo al minimo la dispersione termica e migliorando il comfort abitativo.
In entrambi i casi, comunque, è possibile optare per vetri basso emissivi o con gas isolanti (come l'argon), che aumentano ulteriormente l'efficienza energetica.
Marcatura CE e certificazioni
È bene che tu sappia che un serramento in PVC di qualità, per essere definito tale, deve riportare la marcatura CE, che garantisce il rispetto delle normative europee in termini di sicurezza, resistenza e isolamento.
Oltre alla marcatura CE, però, esistono altre certificazioni che indicano le prestazioni del serramento:
certificazione energetica, un infisso di classe A o superiore assicura una riduzione significativa delle perdite di calore, contribuendo a ridurre le bollette energetiche;
certificazione ambientale, indica che il PVC utilizzato è privo di sostanze nocive come piombo o cadmio, rispettando gli standard ambientali più recenti.
Le certificazioni sono una garanzia non solo delle prestazioni del prodotto, ma anche della sua sostenibilità e durata nel tempo.
Durabilità e manutenzione
Uno dei grandi vantaggi dei serramenti in PVC è la loro durata nel tempo. Un serramento di buona qualità, può facilmente durare dai 25 ai 35 anni, a patto che venga eseguita una minima manutenzione.
Il PVC è un materiale resistente all'usura, alla corrosione, all'umidità e agli agenti atmosferici, il che lo rende una scelta ideale per climi sia temperati che rigidi. Anche in termini di manutenzione, il PVC richiede poco sforzo: basta una pulizia periodica con acqua e sapone per mantenere le superfici pulite e in ottime condizioni.
Inoltre, un buon serramento in PVC non scolorisce nel tempo e non è soggetto a crepe o deformazioni, garantendo così una lunga durata nel tempo.
Piccoli dettagli che fanno la differenza
Oltre agli aspetti tecnici e strutturali, ci sono alcuni dettagli che possono migliorare notevolmente le prestazioni e l'esperienza d'uso di un infisso in PVC.
Ecco alcuni elementi che non devi assolutamente trascurare:
le
guarnizioniin PVC o EPDM (un materiale elastomerico) sono essenziali per prevenire infiltrazioni d'aria e acqua, migliorando ulteriormente l'isolamento termico e acustico;
apertura a ribalta, questo tipo di apertura è comodo e pratico, soprattutto in ambienti come la cucina o il bagno, dove è utile avere una ventilazione parziale senza dover aprire completamente la finestra;
pellicola esterna, alcuni serramenti in PVC possono avere una pellicola esterna per simulare l'aspetto del legno o di altri materiali. Assicurati che questa pellicola sia di alta qualità e ben fissata, in modo che non si deteriori nel tempo.
Investire in qualità conviene sempre